Dopo la soddisfazione per la sospensione della delibera 79/2007, avvenuta con delibera 74/2009 da parte dell'agenzia, ci apprestiamo ad intraprendere iniziativa per il suo definitivo annullamento.
COMUNICATO-STAMPA
Roma, 03/06/2009
Oggetto: diritti di rogito dei segretari comunali che prestano servizio presso l’Agenzia - Sospesa la delibera n.79 del 30/05/2007.
Con deliberazione n. 74 del 25 maggio u.s., il Consiglio Nazionale di Amministrazione del l’Agenzia nazionale per la gestione dell’Albo dei Segretari comunali e provinciali ha sospeso, finalmente, la propria precedente deliberazione n. 79/2007 con la quale erano stati riconosciuti i diritti di rogito in favore dei Segretari Comunali utilizzati all’Agenzia stessa ovvero dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale - SSPAL in misura pari ad un terzo del trattamento annuo lordo in godimento.
Grazie all’impegno di questa O.S., è stata sospesa l’erogazione di un emolumento che aggravava la condizione di ingiustificato privilegio dei segretari comunali in servizio presso l’Agenzia rispetto a quelli chiamati a prestare la loro attività presso gli enti locali.
Per questi ultimi, la fruizione dei diritti di rogito, come evidenziato dalla Corte dei Conti, è giustificato dalla esigenza di retribuire una specifica funzione del Segretario nel rivestire le competenze di ufficiale rogante dell’Ente presso il quale presta servizio.
Per i segretari in servizio presso l’Agenzia, per contro, la deliberazione n. 79/2007 aveva riconosciuto un emolumento nella misura massima di un terzo dello stipendio in godimento senza che costoro avessero svolto le funzioni di ufficiali roganti.
Il tutto andava ad aggiungersi ad una condizione di particolare favore dei segretari chiamati a prestare servizio presso l’Agenzia e, quindi, al riparo dalle alterne fortune del mandato del sindaco o del presidente della provincia al quale è collegato, come noto, il rapporto di servizio che lega ciascun segretario comunale o provinciale all’ente nel quale è temporaneamente incardinato.
Questa O.S., tuttavia, si riterrà compiutamente soddisfatta solo quando la deliberazione n. 79/2007 sarà revocata.
E’ intollerabile, infatti, che mentre tutti i dipendenti debbano confrontarsi con salari dal potere di acquisto sempre minore, risorse pubbliche siano erogate senza alcun giustificato motivo in favore di un ristretto numero di privilegiati quali sono i segretari comunali in servizio presso l’Agenzia, designati, fino a poco tempo fa in assenza di qualsivoglia criterio.
Il Segretario Generale Nazionale
Domenico De Grandis