Egregi colleghi
in data 2 dicembre alle ore 10, presso l’Agenzia Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali a Roma, si è tenuto un incontro tra la Delegazione di parte Pubblica dell’Agenzia e le delegazioni Sindacali dei Segretari Comunali e Provinciali per discutere e sottoscrivere le allegate ipotesi di accordo integrative e/o modificative del contratto integrativo del 22 dicembre 2003, ai sensi di quanto previsto in materia di relazioni sindacali dall’articolo 4 del CCNL dei Segretari comunali e provinciali del 16 maggio 2001 ancora vigente, nonché il protocollo d’intesa per avviare una nuova fase trasparente per l’utilizzo di segretari comunali e provinciali presso l’Agenzia e la SSPAL. Per meglio intenderci si è discusso ancora una volta del caso dei diritti di rogito percepiti dai colleghi in servizio presso l’Agenzia e la Scuola.
Per una corretta informazione, vi riporto di seguito le ipotesi di accordo siglate anche dalla CONFSAL – Fenal – Diccap, ed in prosieguo i documenti che non si è ritenuto di sottoscrivere con le relative motivazioni.
DOCUMENTI SOTTOSCRITTI
1) E’ stata sottoscritta l’ipotesi di accordo che precisa, con riferimento a quanto stabilito dall’articolo 1 del contratto integrativo del 22 dicembre 2003, che la percentuale di maggiorazione della retribuzione di posizione anche in caso di convenzione tra due o più comuni, non può superare il tetto massimo del 50%. Con tale accordo viene superata l’interpretazione dell’articolo che permetteva di applicare la percentuale massima della retribuzione di posizione in ogni comune aderente alla convenzione, con una maggiorazione complessiva che in alcuni casi ha raggiunto anche il 200%.
Inoltre l’accordo chiarisce che la maggiorazione della retribuzione di posizione va calcolata sulla retribuzione di posizione in godimento, comprensiva della quota del 25% per i segretari comunali titolari di sedi di segreteria convenzionata, ai sensi dell’articolo 45 del CCNL 2001.
2) L’altra ipotesi di accordo sottoscritta dalla Confsal - Fenal modifica l’articolo 3 del Contratto integrativo nazionale del 22 dicembre 2003, ampliando il limite massimo temporale per le reggenze e le supplenze, nonché la retribuzione che, a seguito di accordo di livello Regionale, potrà essere aumentata dall’8% fino al massimo del 25%. In attesa che si sottoscrivano gli accordi decentrati a livello Regionale, la percentuale applicabile alle reggenze e supplenze è del 15%.
DOCUMENTI NON SOTTOSCRITTI
1) Protocollo d’intesa per l’utilizzo dei Segretari comunali e provinciali presso l’Agenzia e la SPAL
Grazie all’intervento del sindacato Confsal – Fenal è venuta alla luce la paradossale vicenda del compenso riconosciuto, nella misura del terzo dello stipendio, ai colleghi distaccati presso l’Agenzia e la Scuola per diritti di rogito, per un’attività rogatoria fantasma. L’Agenzia si è da sempre arroccata sulla esimente di essere stata costretti al riconoscimento a causa di sentenze favorevoli ai segretari che determinavano giurisprudenza consolidata. La stessa, inoltre, ha anche sottovalutato la gravità dell’assunto giurisprudenziale, ed in particolare quello del Giudice di appello di Napoli (sentenza emessa in data 19.04.2006, e depositata il 31.07.2006, sulla causa iscritta al. numero 7825/2004 ), il quale sancisce che “il contenuto degli artt. 37 e 48 bis del CCNL di settore, di cui sopra si è detto si rivela ormai incompatibile con quella parte dell’art. 41 della legge 312/80 che attribuisce i diritti di segreteria al solo Segretario rogante, essendo gli indicati diritti di segreteria entrati a far parte della struttura di base della retribuzione dei Segretari Comunali e Provinciali.”.
Tale assunto, se applicato a tutti i segretari che, nonostante l’attività rogatoria svolta, non raggiungono il terzo dello stipendio, comporterebbe un esborso economico a carico delle amministrazioni di notevoli dimensioni. Questo sindacato, quindi, ha più volte richiesto al Presidente della delegazione trattante di parte pubblica di farsi parte attiva in Consiglio di Amministrazione affinché si sospendesse l’erogazione dell’emolumento e si procedesse a richiedere l’apertura di un tavolo di interpretazione autentica degli articoli 37 e 48 bis, onde evitare il procrastinarsi del danno erariale. Nonostante le perplessità innanzi evidenziate, l’Agenzia non ha deliberatamente voluto considerare le nostre richieste e, forte del supporto inizialmente del sindacato “UNSCP” e successivamente, dopo una “virata a 360 gradi”, anche della CGIL ( nell’incontro precedente la CGIL aveva bloccato la firma di tutte le ipotesi di accordo, chiedendo che si definisse in primisi la questione dei diritti di rogito) e quindi degli altri sindacati confederali, ha predisposto il protocollo di intesa allegato che prevede i criteri e le modalità che l’Agenzia è tenuta ad adottare per individuare i segretari da utilizzare, con riferimento ad un piano triennale delle esigenze per il miglior funzionamento dell’Agenzia stessa e della Scuola, nei rispettivi enti.
La programmazione deve essere triennale previa informazione e concertazione con le organizzazioni sindacali e può essere rimodulata ed aggiornata in corso di triennio e comunque le selezioni sono valide sul territorio nazionale. Ai segretari attualmente distaccati all’Agenzia ed alla Scuola (Sezioni Nazionale e Regionali) viene concessa la permanenza nelle proprie posizioni per un periodo di mesi 30 (trenta) con possibilità, al termine di tale periodo, di partecipare alla selezione per un ulteriore triennio. Siamo al paradosso ed alla farsa più totale con la complicità e la responsabilità di tutti gli altri rappresentanti sindacali.
Per quanto attiene ai riconoscimenti economici è stato definito un preciso impegno, per il prossimo rinnovo contrattuale, a superare i diritti di segreteria con una specifica componente stipendiale sostitutiva. Questo significa non solo nascondere la testa come gli struzzi per non vedere ma anche procrastinare sine die il problema, con grave danno erariale all’ente sia per il consolidamento dello stipendio dei segretari attualmente distaccati, che sullo stipendio di coloro i quali accederanno con le nuove procedure ed a cui, gioco forza dovranno essere riconosciuti gli stessi diritti. Il paradosso di ciò è che mentre fino ad ora vi era stato un avallo solo implicito delle parti sindacali ora, chi ha firmato tale documento, ha esplicitamente avallato, sino al nuovo contratto, l’erogazione del compenso per diritti di rogito ai segretari utilizzati presso l’Agenzia e la Scuola. Quale la ratio? Quali interessi si tutelano? Non certo quelli della categoria nel momento contingente che stiamo vivendo, anche alla luce della deliberazione n. 15/2008 della Corte dei conti la quale ha chiarito che i diritti di rogito sono indissolubilmente collegati alla attività rogatoria.
Ai colleghi il giudizio, tenendo presente che se ci fosse un’interpretazione autentica che ci desse ragione, anche alla luce della delibera della Corte dei Conti, si dovrebbe procedere con la restituzione dell’indebito. Al contrario se così non fosse …………………..
2)Ipotesi contratto integrativo per lo svolgimento e la partecipazione ai corsi SPES e SEFA
L’ultimo documento non sottoscritto, riguarda i criteri e le modalità , ai sensi del vigente sistema di relazioni sindacali previsto dall’articolo 4 del CCNL del 2001, per lo svolgimento e la partecipazione dei segretari comunali e provinciali ai corsi SPES e SEFA per il 2009. Tale accordo prevede che si applichino le procedure e l’accesso ai corsi secondo quanto già previsto dagli accordi precedenti. La Confsal – Fenal ha eccepito la inefficienza del sistema così come anche denunciato dall’ex Direttore Iudicello, che prima di transitare quale Segretario Generale del Comune di Roma, negli incontri con le parti sindacali aveva assicurato un cambio di tendenza. Si è richiesto di modificare il sistema di accesso tenendo conto dell’anzianità di servizio a prescindere dalla popolazione dei comuni di titolarità, al fine di consentire ad un più vasto contingente un aggiornamento professionale e la possibilità di un avanzamento di carriera.
Anche su questo fronte vi è stata una chiusura netta, e per questo la Confsal - Fenal non ha sottoscritto.
Con l’occasione si formulano i migliori auguri per un sereno Natale ed un felice Anno Nuovo.
Il Responsabile Nazionale del settore Segretari Comunali e Provinciali
Giampiero Vangi
Il Segretario Generale Confsal Fenal
Domenico De Grandis